Esistono diversi materiali per le otturazioni dentali, tutti con lo scopo di riscostruire il dente e ridare forma e funzione all’elemento compromesso. Alcuni, però, rispetto ad altri, possono contenere componenti che sono più dannosi per la tua salute generale.

Scopriamo insieme quali sono.

Diversi titpi di materiali per le otturazioni: resina, amalgama, porcellana e oro

Amalgama

Le otturazioni amalgama, quelle più scure, per intenderci, contengono elementi come il mercurio e l’argento che possono risultare tossici per il nostro organismo. La tossicità del mercurio può portare a:

  • Reazioni allergiche
  • Alzheimer
  • Sindrome da fatica cronica
  • Cancro orale
  • Malattie cardiache
  • Sclerosi multipla
  • Disordini tiroidei

Come viene rilasciato il mercurio dai materiali per le otturazioni dentali?

Prima di tutto, mettiamo bene in chiaro che le otturazioni in amalgama non sono tossiche nella loro forma solida. La pericolosità del materiale è data quando si sprigiona vapore.

E quali sono i momenti in cui il mercurio può rilasaciare vapore? Al momento della collocazione: infatti questo materiale è stato ritirato dal mercato e NON si può più usare attualmente. Al momento della sostituzione: ossia quando si va togliere e, pertanto, devono essere prese delle precauzioni specifiche. Alcuni studi riportano che si può sprigionare vapore anche quando si bevono liquidi molto caldi, liquidi particolarmente acidi, masticando i cibi e /o digrignando i denti. La ADA (American Dental Association), però, ha dichiariato che la quantità di vapore rilasciata dalle amalgame durante le attività quotidiane è sicura.

In conclusione, è più dannoso e tossico andare a rimuovere un’otturazione in amalgama in buone condizioni piuttosto che lasciarla in bocca.

Resina composita

Oggigiorno il materiale d’elezione per un’otturazione è la resina. Le resine contengono un mix di materiali plastici e vitrei. Alcuni componenti chimici delle resina sono i BPA e BisGMA, BHT, HMBP, DPCL, TPSb, HEMA e TEGDMA; tutti questi possono risultare tossici per il nostro organismo.

Ma qual è il problema con i BPA?

I BPA sono stati associati con problemi legati ad alterazioni endocrine come lo sviluppo fetale, riproduzione e crescita. Pertanto, se non vuoi incappare in questi rischi, assicurati che il tuo dentista usi resine senza BPA.

Porcellana o ceramica

Oltre ad essere l’unica opzione non tossica, le restaurazioni in ceramica offrono diversi vantaggi rispetto alle otturazioni in amalgama e in resina. Vediamo quali:

  • Bassa possibilità di reazioni allergiche o avverse
  • Colore molto simile a quello del dente naturale
  • Offrono la stessa o maggiore resistenza dei denti naturali
  • Durano 15 anni o più; sono quindi le restaurazioni più durevoli e biocompatibili esistenti

Le restaurazioni in ceramica, dunque, sono più sicure, più resisenti alle tinzioni e più durature rispetto agli altri materali per otturazione. C’è da dire che sicuramente sono più costose rispetto a tutti gli altri materiali utilizzati. Tuttavia portrebbero essere un investimento nella tua salute fisica e orale a lungo termine.

Come sempre però, va detto che ogni singolo caso deve essere valutato a sè. Chiedi quindi al tuo dentista di fiducia qual è la migliore opzione per te e per il tuo dente. Se vuoi fare un piccolo investimento per la tua salute opta per le restaurazioni in ceramica; un ottimo compromesso, invece, tra salute e costo potrebbero essere le otturazioni in resina senza BPA. Fa la scelta migliore per te.