Oggi si sta sempre più diffondendo il modo di pensare “green” e bio. L’altro giorno, infatti, è venuta in studio una paziente che mi ha chiesto cosa ne pensassi dei rimedi naturali per trattare le carie. Mi ha colto un po’ alla sprovvista.. Le ho detto che non conoscevo l’argomento, che mi sarei documentata e che le avrei fatto sapere. Quindi, eccomi qui, dopo vari articoli letti a riportarvi le mie conclusioni.
Prodotti naturali promettenti
Diversi studi hanno dimsotrato che i componenti più efficaci contenuti nei prodotti che si possono usare come rimedi naturali per la carie sono i polifenoli.
Andiamo a vedere quali sono.
Galla chinensis

L’estratto di Galla chinensis agisce sul processo di demineralizzazione/remineralizzazione delle lesioni cariose. Infatti inibisce la perdita di minerali e ne favorisce il loro deposito. Ciò, pertanto, può diminuire la profondità della lesione e la perdita totale di minerali. Inoltre, questo estratto è in grado di inibire la formazione di biofim.
Attenzione però, le soluzioni originali che contengono l’estratto hanno un pH acido, che possono dissolvere lo smalto e contrarrestare gli effeti sopra riportati.
Propoli

La propoli ha una grande attività antimicrobiana. I suoi componenti possono inibire l’attività della glucosil-transferasa (un enzima che usano i batteri per produrre la carie) e la crescita batteriana.
Per il suo utilizzo orale devono essere preparate delle soluzioni apposite che non siano citotossiche (tossiche quindi per le nostre cellule).
Corteccia di magnolia

La corteccia di magnolia inibisce la crescita di diversi batteri orali. Il suo estratto è stato anche aggiunto nelle gomme da masticare con xilitolo. Si è visto che, masticando queste cicche, i pazienti presentavano una riduzione di Streptococcus mutans (il principale microorganismo coinvolto nella carie), una diminuzione dell’acidità della placca e un minor sanguinamento gengivale al sondaggio.
Tè

Le catechine, le teaflavine e i composti polifenolici derivati dal tè svolgono importanti funzioni biologiche tra cui la prevenzione delle carie e del cancro orale.
Il tè verde, in particolare, ha effetti inibitori sui batteri cariogenici e parodontopatogeni. Fare sciacqui con tè verde puro (senza zucchero) può diminuire significativamente il numero di S. mutans presente nella saliva e nella placca.
Uva e vino rosso

Gli estratti fenolici dell’uva sono dei componenti efficaci per inibire la carie. Infatti, intervengono sulla capacità dello S. mutans di produrre acido e sul processo di de/remineralizzazione. Pare che questi estratti vengano mantenuti anche nel vino rosso. Pertanto, anche il vino esercita effetti antimicrobiani.
Esperidina

L’esperidina è un flavonoide contenuto negli agrumi. Essa riduce la suscettibilità delle lesioni in dentina di soffrire una demineralizzazione acido dipendente e promuove la remineralizzazione.
Ma quindi, i rimedi naturali per la carie funzionano davvero?
Innanzitutto devo dire che i prodotti naturali hanno dimostrato un effetto minore per quanto riguarda la prevenzione delle carie rispetto a quelli chimici. Gli agenti microbiani e il fluoro si dimostrano di gran lunga più efficaci.
In secondo luogo il loro meccanismo d’azione non è ancora molto chiaro e ben definito.
Pertanto, cosa possiamo concludere? Sicuramente che i prodotti naturali non curano la carie, ossia non ve la fanno passare, al massimo possono stabilizzarla ed evitare che peggiori. Possono quindi essere utilizzati come forma di prevenzione per mantenere l’equilibrio all’interno della cavità orale. Tuttavia, però, da soli non fanno miracoli. Si possono alternare o integrare con i metodi di prevenzione convenzionali (dentifricio con fluoro e uso di antimicrobiani come collutori e gel).
In più, vi ricordo che anche la dieta è fondamentale: evitare eccesive ingestioni di zucchero è alla base della prevenzione.
Quindi, se preferite utilizzare questi prodotti ci deve essere: una dieta impeccabile, un’ottima igiene orale e una condizione di partenza favorevole (nei casi di pazienti con alto rischio di carie sconsiglio fortemente di affidarsi unicamente a prodotti naturali).